E ha dimostrato quanto il contenuto possa cambiare il contenitore.
Rancore ha vinto. Ha vinto il premio come miglior testo a Sanremo. Un testo rap. Per la prima volta. Ha vinto perché ha portato all’interno di una cornice nazionalpopolare il suo mondo e la sua poetica; la sua attitudine e la sua abilità nello scrivere. Nulla di più.
Lo ha fatto in punta di piedi, senza colpi di teatro ed effetti speciali, senza quel bisogno di far parte – citando una vecchia canzone di Bugo – “del giro giusto“.
È forse la prima volta che, vedendo la partecipazione di un’artista che apprezzo nel contesto sanremese, non ho avuto minimamente timore della “parruccata”, del classico rap annacquato dal pop: ero sicuro che Tarek avrebbe portato al Festival Rancore, è così è stato.
Guarda Rancore – Eden
“Eden” è una canzone perfettamente in linea al suo percorso e coerente col suo ultimo album “Musica per bambini“. Un concentrato di tecnica, ricerca e fantasia. Un’altra dimostrazione, dopo quello della scorsa edizione col duetto con Daniele Silvestri, della crescita del rapper di Tufello, che ci ha consegnato nudo e crudo quello che per anni è stato il frutto proibito dell’Ariston: il Rap, tanto per citare la mela del suo testo.
E, anche davanti ad una platea che non ha mai dato segnali di grande considerazione verso il genere, ha saputo farsi notare e colpire nel segno.
La mela di “Eden“, è il frutto dalle mille varianti simboliche, che compie il suo percorso partendo dalla vicenda di Adamo ed Eva, passando per Magritte, fino al logo di Apple. Frutto proibito, oggetto di design e simbolo della New York sotto attacco durante l’11 Settembre, la mela per Rancore diventa dunque un filtro per leggere la realtà e alcune tappe della storia dell’umanità.
"Se ogni scelta crea ciò che siamo
Che faremo della mela attaccata al ramo?"
Rancore ha vinto quindi il premio “Sergio Bardotti” come miglior testo a Sanremo, dimostrando – per dirla con le sue parole – quanto il contenuto possa cambiare il contenitore. Un risultato insperato ed eccezionale per tutto il movimento: qualsiasi siano le opinioni sul festival è sempre importante quando un brano di qualità riesce ad ottenere un riconoscimento sulla scrittura, punto cardine di tutto il genere rap.
Rancore è stato una rivoluzione e per il rap italiano è un altro passo avanti.